Spagyria
La Spagyria o Alchimia Verde è un sistema di cura che utilizza le piante per ristabilire l’equilibrio delle forze costitutive dell’uomo, sostenendo fragilità e debolezze, mitigando gli eccessi, compensando carenze. La Spagyria non è solo un sistema di cura, ma è un vero e proprio percorso attraverso il sostegno del mondo vegetale.
Spagyria deriva dal greco antico ed uno dei suoi significati etimologici è spao (estrarre) ieros(il sacro).
La straordinarietà di questo sistema di cura sta nella lavorazione della pianta utilizzata, che rende il rimedio molto efficace e ben tollerato. I principi attivi vengono estratti dal corpo vegetale e agiscono sui tre aspetti della persona: sulla parte fisica, animica e spirituale.
In Spagyria l’atto curativo non è tanto finalizzato a contrastare una patologia, ma piuttosto a rafforzare funzioni deboli o portare in equilibrio quelle in eccesso.
Questa medicina arriva dall’antico Egitto, i suoi principi sono rintracciabili nei papiri di Ebers, uno dei più importanti testi di medicina egizia, risalente al 2000 a.C.
Paracelso è da considerarsi uno dei padri fondatori dell’antica medicina spagyrica , ma anche precursore della moderna medicina allopatica. Secondo la Spagyria l’uomo è un cosmo vivente e porta in sé caratteristiche che per analogia troviamo riflesse in natura e in tutto il sistema planetario.
Allo stesso modo anche le piante, quali organismi viventi, sono portatrici di queste forze chiamate Neter. I neter sono gli aspetti che determinano la personalità, le caratteristiche e le funzioni delle piante. Queste forze vitali vengono veicolate nella persona grazie al rimedio spagyrico e si esprimono negli organi e nei sistemi portando forza, vitalità e salute nella persona.
…Come sopra così sotto
secondo la visione antica, il corpo umano nella sua struttura organica, psichica e intellettiva è una proiezione dell’intero universo. L’uomo non rappresenta una parte del cosmo, ma è il cosmo intero e nei suoi diversi aspetti lo rappresenta. Vi sono dunque delle corrispondenze tra individuo (microcosmo) e macrocosmo (universo).
Attraverso l’osservazione delle forze che si esprimono in natura (freddo/caldo, ruvido/liscio, secco/umido, chiaro/scuro, pesante/leggero) è possibile riconoscere le funzioni che regolano la vita di ogni individuo.
Questo modo di vedere le cose, mettendo in relazione elementi che hanno qualità similari, è chiamato ‘principio di analogia’ e veniva usato nelle antiche tradizioni per comprendere tendenze e attitudini di una persona, per riuscire a capire il suo stato di salute.
Ogni individuo è caratterizzato da funzioni e qualità, che lo rendono unico e irripetibile.
Queste caratteristiche portano il nome disegnatura rerume costituiscono i segni distintivi, le qualità di ogni creatura vivente, determinandone il carattere.